Il prossimo 22 novembre si svolgerà in convegno «Universalità e sostenibilità
del SSN in Europa» organizzato dalle federazioni delle professioni sanitarie e dalla
Conferenza episcopale italiana di cui si allega il programma.
Questo è il secondo convegno dei tre programmati nell’ambito del Giubileo, il
primo si è svolto a Verona lo scorso maggio, ed è stato organizzato per avere un
livello molto elevato grazie alla presenza di illustri relatori e per affrontare una
tematica di grande attualità che richiede immediate azioni per garantire un futuro di
cure al Pianeta.
Nell’esortazione apostolica Laudate Deum
https://www.vatican.va/content/francesco/it/apost_exhortations/documents/20231004-
laudate-deum.html
del 4 ottobre del 2023 e indirizzata a tutte le persone di buona volontà sulla crisi
climatica il Papa ricorda che «La visione giudaico-cristiana del mondo sostiene il
valore peculiare e centrale dell’essere umano in mezzo al meraviglioso concerto di
tutti gli esseri, ma oggi siamo costretti a riconoscere che è possibile sostenere solo un
“antropocentrismo situato”. Vale a dire, riconoscere che la vita umana è
incomprensibile e insostenibile senza le altre creature. Infatti, «noi tutti esseri
dell’universo siamo uniti da legami invisibili e formiamo una sorta di famiglia
universale, una comunione sublime che ci spinge ad un rispetto sacro, amorevole e
umile»
Un significativo riconoscimento del concetto One Health del quale i medici veterinari
sono importanti attori.
Ogni Federazione ha a disposizione 50 posti e per la partecipazione è necessario iscriversi al link
https://esa.chiesacattolica.it/universalita-e-sostenibilita-dei-ssn-in-europa/ e attendere la conferma.
Il convegno è gratuito ma tutti i costi, di viaggio o di quanto altro necessario, sono a carico dei partecipanti.
Con i miei più cordiali saluti.